Matematico e astronomo italiano. Visse a Barcellona; è ricordato in
particolare per la sua opera di traduttore dall'arabo e dall'ebraico. Tra le sue
traduzioni citiamo: il
Liber embadorum (sintesi della geometria pratica
greco-araba) di Abrāhām ben Hiyyā, il
Quadripartitum di
Tolomeo e l'
Opus astronomicum di al-Battāni (n. Tivoli XII
sec.).